Come si imposta una ricerca fornitori efficace all’estero?
- Eletta Vettori
- 8 lug
- Tempo di lettura: 1 min
CHIEDILO ALL’IMPORT MANAGER #5
La risposta è: dipende da come si parte.
Nel mio lavoro, seguo aziende che vogliono aprire nuovi canali di approvvigionamento, e la differenza tra una ricerca efficace e una che si arena sta tutta nella fase iniziale.
Prima di iniziare, è fondamentale raccogliere e chiarire alcuni elementi chiave:
✅ Perché stai cercando?
Serve un nuovo fornitore per ridurre i costi? Per diversificare i rischi? Per aumentare la flessibilità produttiva? Per innovare e distinguerti dai concorrenti?L’obiettivo strategico guida tutta la ricerca.
✅ Cosa ti serve esattamente?
Specifiche tecniche chiare, disegni, schede, video o campioni.E va capito se il prodotto è standard, da modificare o da sviluppare da zero.
✅ Che numeri ci sono dietro?
Prezzo attuale, prezzo target realistico, volumi annuali (storici e attesi), tempi di consegna desiderati, cadenza degli ordini.Sono tutti dati fondamentali per trovare i giusti interlocutori.
✅ Chi sei come azienda?
Una breve presentazione (con materiali a supporto) aiuta a posizionarsi in modo credibile e a generare risposte più rapide e professionali.
Una ricerca ben impostata fa risparmiare tempo (e denaro), evita errori e massimizza l’efficacia dei risultati.
La scelta dei paesi da cui cercare? È lo step successivo, e va fatta con criteri chiari (ne parliamo nel prossimo post).
Se vuoi impostare una ricerca fornitori all’estero in modo strutturato, posso aiutarti a farlo nel modo giusto.
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